L’AMORE PROIBITO
di MARTINA PACE
GENERE: NARRATIVA
RECENSIONE
«La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è» (Victor Hugo). «L’amore non ha nulla a che vedere con ciò che ti aspetti di ottenere – solo con ciò che ti aspetti di dare – cioè tutto» (Katharine Hepburn). Queste meravigliose parole di Hugo e Hepburn ben si prestano a introdurre il romanzo L’amore proibito (Ebook, Edizioni del Loggione) dell’autrice Martina Pace.
È decisamente un’opera sui generis quella che la scrittrice ci propone, non tanto perché tratta di un amore omosessuale, bensì per le dinamiche e i risvolti psicologici che lo caratterizzano. Sono tanti i messaggi significativi che l’autrice ha inteso far passare attraverso questo romanzo; alcuni evidenti, altri più nascosti che emergono leggendo tra le righe. Innanzitutto il modo di concepire lo stesso sentimento d’amore, motore dell’universo, energia vitale, che non dovrebbe mai avere barriere, paletti e riguardare esclusivamente soggetti dello stesso sesso, ma piuttosto essere espressione di autenticità, libertà, originalità. Ogni essere umano ha una sua storia, fatta di eventi positivi e negativi che, volenti o nolenti, condizionano scelte e comportamenti. Ognuno ha, quindi, un suo modo d’amare che va comunque rispettato. L’amore potrebbe essere una cosa semplice, ma come ci insegna la Pace nessun amore è immune da incomprensioni, e per amare è necessaria tanta tenacia, grinta, forza, coraggio, assenza d’orgoglio. Il cammino non è quasi mai lineare; la maggior parte delle volte si presenta ostico e tortuoso, e l’importanza che si dà a questo sentimento dipenderà da quanto saremo spinti e motivati a lottare per esso, a manifestarlo, a rischiare. Sì, perché l’amore è indubbiamente uno dei più grandi rischi della vita: bisogna osare per essere felici. È questo uno dei messaggi importanti che emerge dall’opera della Pace. Non troveremo mai un sentiero completamente spianato, e l’evoluzione di un sentimento d’amore dipenderà in gran parte dalla nostra determinazione, da quanto saremo in grado di donare e donarci, dal valore che gli attribuiremo. E l’amore del quale parla l'autrice non è solo quello passionale, fatto d’attrazione, bensì quello che si identifica con la parola cura: esserci, sostenersi, camminare insieme in una direzione, invecchiare. L’incontro tra le due protagoniste del romanzo, Bella e Valentina, e la presenza di un terzo personaggio femminile, Allison, non sono effettivamente il fulcro della storia che la Pace, laureata in psicologia, ha voluto narrare, ma piuttosto il “pretesto” per andare al di sotto dell’apparenza, per scavare in quelle pieghe dell’anima più riposte, per cercare di dare una spiegazione a determinati comportamenti degli attori e scoprire che quest’ultimi, magari, sono anche molto simili tra loro. L’autrice tratta di temi importanti come il narcisismo, il bullismo omofobico, la violenza, i disturbi alimentari; realtà che pur rimanendo nascoste sullo sfondo, ancorate a un lontano passato che ha riguardato i personaggi descritti, imprimono segni significativi alla storia. Altro messaggio di rilievo è quello riguardante la sensibilità che si dovrebbe dimostrare nei confronti di chi prova dei sentimenti, stando attenti a non ferire, a non esprimere giudizi con leggerezza, non fermandoci mai all’apparenza e cercando sempre di andare oltre il comportamento manifesto. Non dovremmo mai dimenticare che gli esseri umani sono la summa di diverse variabili che agiscono in contemporanea. Il modo di relazionarci in età adulta è il prodotto di ciò che siamo stati. Del resto, lo stesso Freud, padre della psicanalisi, scriveva: «Noi siamo quello che siamo perché siamo stati ciò che siamo stati». Il nostro passato ci condiziona, dunque, molto più di quanto pensiamo. In realtà, se vogliamo capire come e perché siamo giunti a un certo punto della nostra vita, dovremmo guardare indietro, analizzare le nostre esperienze e le decisioni passate. Siamo esseri in relazione ancor prima della nascita e lo diventiamo a tutti gli effetti dopo la venuta al mondo. L’educazione, l’affetto, l’amore che riceviamo dai nostri genitori è determinante per il nostro “chi saremo” futuro. La credenza di non meritare amore o amicizia non è mai priva di senso, di radici, di un fondamento. E la storia che Martina Pace ci racconta ne è una dimostrazione. L’amore proibito è anche una bellissima storia d’amicizia, di confidenze, di attese, di speranze. In questo racconto dalle tonalità romantiche e passionali, tessuto con l’abilità di una professionista del comportamento, ritroviamo anche un accenno al genere giallo, introdotto abilmente quasi al termine, quando i giochi sembrerebbero conclusi, che regala una buona dose di suspense. Un mistero che si risolverà in poco tempo e che aprirà nuove realtà per le tre ragazze. Ci sarà chi dovrà fare i conti con i propri demoni e chi invece lasciandosi accarezzare dall’amore troverà in esso la cura e l’appiglio salvifico.
Anna Biagi
INERVISTA
Come nasce l'idea di questa storia?
L’idea di questa storia nasce da nuove amicizie, nuove conoscenze, nuove testimonianze… che mi hanno ispirato nel raccontare quest’avventura…
Tre donne differenti ma simili. Scriva qualcosa a riguardo.
Le protagoniste del romanzo, pur essendo molto diverse tra loro, sono simili nell’anima in quanto tutte hanno vissuto dei traumi nel passato che impattano sul loro modo di relazionarsi oggi e sulle loro emozioni.
Tematiche psicologiche e fantasia... Come riesce al amalgamarle così bene?
Sono psicologa e criminologa, e adoro esplorare la mente umana… Poi, c’è sempre qualcosa di autobiografico in quello che scrivo… Anche se magari la storia può essere inventata, le emozioni vissute dalle protagoniste sono “reali”…
A proposito della sua opera.
Ho iniziato a scrivere con la poesia sin da bambina… questo è stato il mio primo romanzo e ha segnato un passaggio importante nella mia vita. In questa storia ho voluto evidenziare l’amore in tutte le sue sfaccettature, senza limiti di sesso o età… perché alla fine ciò che conta appunto non è altro che l’amore, anche se tendiamo tutti ad essere un po’ vittime di una “morale inesistente”…
Ha in cantiere qualche altro lavoro letterario?
Ho appena terminato di scrivere il mio secondo romanzo e ho iniziato a scriverne un terzo… Non riesco a fermarmi… mi sento piena di energia e di emozioni da condividere!
Link per l'acquisto:
BIOGRAFIA
Martina Pace nasce in Abruzzo nel 1988, laureata in Psicologia, esperta in DSA, criminologia e scienze forensi. Sin da piccola ama trasferire su carta le proprie emozioni, prima con la poesia e ora attraverso i romanzi. La sua fonte d’ispirazione sono le proprie esperienze di vita quotidiane, accadimenti autobiografici dell’autrice, che quando scrive necessita di isolarsi dal mondo attraverso l’ausilio di un paio di cuffie e della buona musica che la ispira ad aprire l’anima. Pubblicazioni:
2007 - Il Mio Universo (poesie, aforismi, filosofia) - Progetto Stampa.
2008 - Il Mio Ego (poesie, aforismi, filosofia) - Aletti Editore, Roma.
2012 - Momenti Di Vita (poesie, aforismi, filosofia) - Arduino Sacco Editore, Roma.
2017 - Il Canto dell'Amore (poesie, aforismi, filosofia) - Arduino Sacco Editore, Roma.
2017 - Storie di Vita (storie di donne - thriller psicologico) - Irdi-Destinazione Arte.
2018 - Non Lasciarmi (Racconto d’amore) - Irdi-Destinazione Arte 2020 - L’Amore non si Compra (Poesia) - Youcanprint.
2020 - L’Amore Proibito (Romanzo) - Edizioni Loggione, Modena.
2021 – Racconti d’amore e di vita (Racconti) – Youcanprint.
2021 – Sorellanza (Fiaba) – Youcanprint.
2021 – Passion (Romance) – Youcanprint.
2021 – Game of Passion (Romance) – Youcanprint
Altre Pubblicazioni
2020 - Note di Poesia, Audible (audiolibro interpretato dall’attrice Antonella Ferrari - Madrina Aism, Centovetrine)
Antologie
- Verrà il mattino e avrà un tuo verso vol. 4 parte II (Aletti Editore, Roma).
- Poeti-Poesia vol. 107 (Pagine, Elio Pecora).
- Penne On The Road vol. 5 (Arduino Sacco Editore, Roma).
- Racconti Abruzzo-Molise Volume II Edizione 2018 ( Historica Edizioni).
- Ogni momento il pensiero di te, 2019 (Le Mezzelane Casa Editrice).
Premi
- PREMIO INTERNAZIONALE NARRATIVA CITTA' DI FIRENZE 2017 - 5^ classificata con Storie di vita (storie di donne - thriller psicologico) - Irdi-Destinazione Arte.
- PREMIO INTERNAZIONALE NARRATIVA CITTA' DI FIRENZE 2018 - 3^ classificata con Non Lasciarmi (Racconto d’amore) - Irdi-Destinazione Arte.
- Ogni momento il pensiero di te, 2019 (Le Mezzelane Casa Editrice).
- Premio concorso nazionale R come Romance, sezione Romanzi finalista con L’Amore Proibito.
- Edizioni Loggione, Modena.
Maggiori informazioni