LA FINESTRA SUL TEMPO di Nina Miselli
La “porta” nella tenuta degli Scocciarini
di Loredana Angela
È un racconto romantico-fantastico l’opera letteraria La finestra sul tempo (Youcanprint Self-Publishing, anno di pubblicazione 2019 pagg. 172) dell’autrice Nina Miselli, che per alcuni versi somiglia al famoso film di Alejandro Agresti, La casa sul lago del tempo. Ed è proprio il tempo a essere dilatato, plasmato, reinventato dalla Miselli in un gioco a incastro intrigante dove passato e presente si rubano la scena, inizialmente a fasi alterne. Un mondo “onirico” sospeso al di là di una porta virtuale consente ai protagonisti, Clara e Federico, di sperimentare una nuova dimensione. Non si tratta di realtà parallele impossibilitate all’incontro, al dialogo e alla relazione, al contrario gli attori del tempo presente pian piano iniziano a interagire e a divenire parte integrante della vita di quelli del tempo passato. Un appuntamento fisso in un determinato posto – per una settimana, ogni sera a mezzanotte, alla vecchia tenuta degli Scocciarini – si trasforma in una consuetudine facendo vivere ai protagonisti intense avventure. Tutto parte da un cofanetto di legno pregiato, risalente al 1864, recapitato dall’avvocato Valerio Manfredi, che la protagonista riceve da una persona “misteriosa”, una certa Clara Nuvola, qualche tempo dopo dalla scomparsa dei genitori. In esso è contenuta una verità che la protagonista dovrà scoprire vivendo. Alcuni sogni premonitori divengono realtà, si materializzano pur mantenendo le caratteristiche sfumate dei contenuti onirici. Ma cosa hanno a che fare Clara e Federico con le presenze dell’altra dimensione? Quali legami nascondono? La necessità di scoprire chi sono questi personaggi, che inizialmente sembrerebbero fantasmi, spinge i due eroi a compiere ricerche in quel passato tanto oscuro quanto misterioso. In vecchi documenti Federico troverà delle tracce su chi possa essere questo misterioso “fantasma” Andrea, in particolare nel libro del professore Mario Martini dove l’autore narra del rapimento del giudice Coppola. Un certo Andrea Coppola, all’epoca magistrato, si occupò del rapimento del giudice. Interessanti risultano le vicende di Piedimonte, dove la storia e il passato di personaggi “misteriosi” con la loro magia sembrano aver lasciato un’impronta importante nei ricordi e nella vita della protagonista, ma forse anche dell’autrice. Clara, con miniziosità di dettagli, così descrive il luogo al suo amico Federico: «Il paese si estende dalle coste del Muto del Cile, ammantate di folti ulivi, sino al piano dove in due nastri d’argento serpeggia il Torano. Con la sua posizione incantevole fra le fresche auree e il mormorio delle limpide acque sorgive ha ispirato molti poeti. Piedimonte è un piccolo centro sul cui suolo hanno camminato molti personaggi illustri. Fra le personalità del passato, ricordo d’aver letto della famiglia Gaetani D’Aragona che raggiunse alti gradi militari sotto la bandiera di Spagna dal 1503 al 1713 col Regno di Napoli, che era unito a quello di Spagna». Particolare è anche la descrizione della storia della pasticceria nella quale Clara si sarebbe recata per ordinare la torta del suo diciannovesimo compleanno; compleanno che seguirà vicende del tutto differenti dalla consuetudine e dalle aspettative. Un evento tragico e improvviso, infatti, scuoterà Clara, destabilizzandola; ma sarà l’inizio di una impensata rinascita. Quale futuro aspetterà la protagonista? Chi è Andrea, l’uomo che turba i suoi sogni? La lettera ingiallita contenuta nel cofanetto è chiara: «Scoprirai il tuo futuro...». Una volta che presente e passato si mescolano, essendo il passato già stato vissuto e il presente attuale, l’unico tempo possibile al cambiamento sarà per Clara, appunto, il futuro. Lo stile è per la maggior parte discorsivo. Per chi ama i mondi fantastici e il dubbio su ciò che può essere possibile o solo un prodotto della mente, l’opera letteraria della Miselli è il “luogo” giusto per disquisire su tali argomenti.
NERVISTA ALL’AUTRICE NINA MISELLI
Come nasce la sua passione per la scrittura?
La passione per la scrittura nasce dalla prima poesia, scritta a nove anni per i diritti dei popoli e il rispetto delle culture. All’inizio le mie storie erano di poche pagine che parlavano di emozioni ma con gli anni quelle emozioni sono divenute una innata passione per l’aspetto misterioso della vita umana in tutte le sue sfumature. Se uno scrittore affida i suoi pensieri a un foglio bianco e quando dalla tua penna escono delle storie talmenti appassionanti che il lettore resta incollato fino alla fine, allora non riesci a fare a meno di scrivere Perché hai lasciato una parte di te a qualcuno nel mondo. Il suo romanzo è frutto della sua fantasia o ha preso spunto da eventi personali? Il mio romanzo è frutto della mia fantasia ad eccezione di personaggi storici che sono vissuti nella realtà.
Ha arricchito il suo romanzo con delle descrizioni particolareggiate di Piedimonte. Una scelta mirata?
La descrizione di Piedimonte è stata una scelta mirata, è il custode dei miei primi anni di vita. Ognuno di noi ha una propria storia, un passato che nei secoli si tramanda di generazione in generazione. Ho voluto tramandare la storia di Piedimonte, quella storia che mi ha insegnato ad amare i piccoli misteri di un paese incantato nel tempo.
Cosa rappresenta per lei la scrittura?
Scrivo per passione e molti miei testi hanno un fine educativo pedagogico, in quanto vorrei donare al lettore la consapevolezza che i libri spesso rispecchiano la vita quotidiana e che le persone sono simili nel dolore e nell'amore. Adoro scrivere, scrivere fa parte della mia vita quanto respirare. Immergermi in una storia mi conforta, lenisce il dolore, fortifica la mia motivazione, riscalda un nodo emotivo congelato, mi permette di condurre il lettore nella mia fantasia per nutrire la mia anima. Certo sono consapevole di non essere un Zafon ma spero di regalare piccole emozioni.
BIOGRAFIA
Pagina google: Miselli Nina https://www.facebook.com/Nina-miselli-489286341460188/
https://twitter.com/ninamiselli
https://eliabigliardi.wixsite.com/ninamiselli
mail misellinina@virgilio.it
Libri pubblicati: Il bacio della buona notte, Piedimonte Matese - Il mistero della casa sul ponte, Pensieri Nascosti, La Promoter, Dieci minuti oltre la morte, L’angelo Nero, Rosy e i Briganti del Matese, Poesie e Racconti, Lucifero, Caronte, Ricette e Rimedi della nonna, I racconti di nonna quercia. Vite Spezzate, C’era una volta la letterina di Natale.
Prosa e Poesie di Lamberto Salucco. Inserite tra gli autori poetici nell’Antologia Poetica, Tra la vita e la Morte Il tunnel di Luce, Diversità, Donne.
L'autrice è membro dell’associazione teatrale Sipario Aperto di Montecchio Emilia.
Ѐ presente con i suoi scritti in numerose antologie on-line.
Partecipazione a eventi culturali: La Poesia è donna Insieme per l’arte a Roma, Alexina in Puglia.
Premio Moscati a Caserta, I mali incurabili a Milano, Poetes for change a Trieste, I Luoghi del Silenzio. Partecipa all’evento letterario Engel Borg Bergeiche. Vincitrice del premio di letteratura: “Olmo 2014 Leggendo, leggendo. Vincitrice di letteratura “Concorso II anniversario Escluso Mortimer 2016”. Vincitrice del premio letterario “L’essere in Armonia 2016”. Vincitrice del premio critica al concorso II anniversario Escluso Mortimer 2017-06-30. Vincitrice del premio Racconti Emiliani. Attestato di merito ed inserimento nell’antologia del premio letterario: “Io Esisto” 2016. Attestato di merito nel concorso letterario Nazionale 2014 Cinquantesimo Marcelli. Attestato di merito nel 6° Concorso Nazionale di Poesia “S. Antonio Abate” 2016. Attestato di merito al concorso Letterario Federiciano - VIII Edizione. Attestato di partecipazione del premio letterario L’essere in Armonia. Finalista ed inserimento nell’antologia Buona notte Horror. Inserimento nell’antologia del gruppo letterario Alto Casertano Organizzatrice dell’evento culturale: “Piedimote Insieme per l’Arte” Patrocinio del comune di Piedimonte Matese (CE). Intervista su Italianew24. Casertasera.it Articolo su: Italiananew24, il Giornale di Caserta, Gazzetta di Foggia, Gazzetta del Molise, La Gazzetta del mezzogiorno, Casertasera, Clasus, Belvederenews. Articolo on-line http://www.eptcaserta.it/piedimonte-una-poesia-per-larte-per-recuperare-il-palazzoducale/. https://www.v-news.it/piedimonte-matese-diversita-poesia-comprendere-diversi-bello/. https://spaziodonnaonlus.com/. https://www.appiapolis.it/2018/01/14/la-scrittrice-nina-miselli-presentaio-donna-al-centro-hecate-di-casagiove/. Organizzatrice e presidente del concorso letterario “C’era una volta la letterina di Natale” prima e seconda edizione. Organizzatrice e presidente del premio letterario “Bruno Miselli” prima, seconda e terza edizione. Presentazione del libro Vite Spezzate presso la biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Presentazione del libro I racconti di nonna quercia presso il Multiplo di Cavriago (Re). Presentazione del libro Antologia Poetica, presso la biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Presentazione del libro Tra la vita e la Morte Il tunnel di Luce presso il Multiplo di Cavriago (Re). Organizzatrice e presidente del concorso letterario: NOTTE HORROR Organizzatrice dell’evento: Io Donna, sulla violenza contro le donne a Piedimonte Matese (CE). Organizzatrice dell’evento: Diversità - essere diverso è bello a Piedimonte Matese (CE). Recenzione delle sue opere sulla rivista Donna. Vincitrice nelle ultime tre edizioni del concorso letterario Racconti Emiliani.
Articolo di Nina Miselli su Il Futuro non si Cancella.
Ha pubblicato su Paesesera in Toscana: La Finestra Sul Mondo.
Ha Pubblicato diverse opera per il sito on-line: Bombagiu.
Ha Pubblicato diverse opera per il sito on-line: Storie di Città.
Le sure opere sono inserite nel Libro: “Il mio libro” di Alessandro Pagani.
Attrice nello spettacolo teatrale: Cercasi disperatamente Mercuzio. (Associazione teatrale Sipario Aperto) Comparsa televisiva nel film di Sky: Il Miracolo.
Attrice nel videoclip della cantante di Samantha Emme dal titolo: Looking in the Mirror. Attrice nello spettacolo teatrale: Don Giovanni. (Associazione teatrale Sipario Aperto).